Una proposta in Alto Adige: a Castel Firmiano il Messner Mountain MUseum

Chi trascorre le vacanze in Alto Adige non può mancare di visitare Castel Firmiano per ammirare il Messner Mountain Museum. Reinhold Messner, nato in Alto Adige nel 1944, ha aperto nuove frontiere come scalatore, alpinista, esploratore delle regioni polari e dei deserti. Le sue esperienze, in ben 40 anni di attività, con tutto il loro carico di ricordi, cimeli, reperti, attrezzature, sono confluite nel 2006 nell’idea di museo della montagna, il Messner Mountain Museum: un progetto museale che comprende 5 musei dislocati in 5 luoghi straordinari delle Alpi. La sede centrale è a Castel Firmiano, dove tra le antiche mura del fortilizio batte il cuore di tutto il sistema mussale. Il percorso espositivo si snoda tra le torri e le mura del castello, rese accessibili da una struttura moderna in vetro e acciaio. Le sale e i cortili offrono al visitatore una visione d’insieme dell ‘universo montagna con opere, quadri ed altri oggetti che raccontano lo stretto rapporto che nasce tra l’uomo e la montagna, l’orogenesi delle catene montuose, il legame tra montagna e religione, la maestosità delle vette più famose del mondo, la storia dell’alpinismo e l’odierno turismo alpino. Nelle sere estive Castel Firmiano diventa anche palcoscenico per conferenze, rappresentazioni musicali, teatrali e di danza. ( Via Castel Firmiano 53 Bolzano)

Le altre 4 sedi del MMM, Messner Mountain Museum sono Juval, a Castelbello. in Val Venosta , dedicata al mito della montagna, con cimeli tibetani e gli equipaggiamenti delle spedizioni di Messner.
La sede MMM Ortles si trova a Solda, alle pendici dell’Ortles (1900 m.) ed è dedicata al ghiaccio, con una vasta collezione di dipinti e il maso Yak&Yeti con ristorante ed allevamento di yak.
Il MMM Dolomites sorge sul monte Rite a 2181 m. tra Pieve di Cadore e Cortina d’Ampezzo, nel cuore delle Dolomiti. E’ allestito in un forte della Grande Guerra ed è dedicato alla roccia, raccontando la storia dell’esplorazione e dell’aplinismo dolomitico. (Cibiana di Cadore)
Il quinto museo, aperto da luglio 2011, è chiamato Ripa (“uomo di montagna” in tibetano) ed è dedicato ai popoli delle montagne con opere ed oggetti di uso quotidiano delle varie popolazioni di montagna del mondo., come sherpa, tibetani, mongoli, hunza. (Castel Brunico Vicolo del Castello 2 Brunico)

Nicoletta Curradi

Enic compie 47 anni

Nel lontano 1964 iniziano a vedere la luce i primi vasetti di Nutella, ‘Per un Pugno di Dollari’ si appresta ad entrare nella leggenda e Giuseppe Saragat si insedia al Quirinale. A Firenze aprono i primi uffici Enic che cominciano a popolarsi di giovani spesso al loro primo lavoro. Negli anni e con la crescita dell’attività saranno centinaia di ragazzi, hostess e steward, che avranno percorso insieme a Enic un tratto di strada professionale. Fondamentale.
Perché quasi tutti quei ragazzi, oggi sono professionisti affermati che ricoprono posizioni importanti in Italia e all’estero e che con noi hanno sempre voluto tenere vivo il contatto.
Per questo, il prossimo 25 novembre a Firenze, Enic Meetings & Events ha voluto organizzare un grande evento a sorpresa per riunire questi giovani, un flusso continuo di persone che questa serata si propone di ricomporre, ogni persona una tessera del mosaico che oggi compone l’immagine di Enic.
Il countdown è partito da Facebook, è stato aperto un gruppo e, grazie agli archivi fotografici e al passaparola, la risposta si è rivelata entusiastica: in pochi giorni i contatti si sono moltiplicati. Ancora non è stata svelata la tipologia della serata, saranno progressivamente lasciati degli indizi sulla pagina del social network per tenere alta l’attenzione per una serata che sarà davvero speciale.
Del Bimbo Fabrizio

Il ballo del Giglio

Dopo il successo dello scorso anno ritorna il 'Ballo del Giglio' la scorsa edizione raccolse vip e autorità a Palazzo Vecchio e che ha finanziato l’arte e la solidarietà, quest’anno cambia nome, ma non intenti, e si sposta nella capitale monegasca
Quest'anno si terrà il 14 ottobre 2011 nella splendida cornice della città di Montecarlo e sarà un evento indimenticabile. Pochi altri particolari sono noti riguardo “La Città di Firenze”. Gli inviti ai personaggi fiorentini di rilievo nel mondo dell’imprenditoria, della nobiltà e non solo stanno partendo in questi giorni e si è già scatenata la caccia per essere presenti a quello che si preannuncia l’evento mondano dell’anno.
Si tratta della seconda edizione di quel Ballo del Giglio che lo scorso 15 ottobre raccolse in Palazzo Vecchio, nel prestigioso Salone dei Cinquecento, i più importanti esponenti del capoluogo toscano e della capitale monegasca. Alla cena e al ballo, che si ispira al celebre Ballo della Rosa del Principato di Montecarlo, intervenne anche Sua Altezza Reale la Principessa Carolina di Hannover. Dalla serata furono ricavate risorse per la creazione di un fondo di beneficenza per l’Associazione AMADE Italia (Associazione Mondiale Amici dell’Infanzia), che si occupa della tutela dei diritti dei minori, e per il finanziamento del restauro della statua di Hermes, in Palazzo Vecchio. Di primissimo piano anche gli sponsor che sostennero la prima edizione e che sicuramente si faranno avanti per ripetere il successo nell’edizione 2011.
L’appuntamento che unisce mondanità e solidarietà quest’anno replica nella meravigliosa cornice di Montecarlo, mantenendo l’organizzazione del Consolato Onorario del Principato di Monaco a Firenze in collaborazione con ‘Enic meetings & events’ – per informazioni tel.055 2608941 - ma con alcune importanti novità.
L’arte si confermerà protagonista dell’evento, portando in primo piano l’importante patrimonio artistico della città di Firenze. Ampio spazio inoltre sarà riservato agli aspetti economici e all’imprenditoria della città, con alcuni momenti dedicati a creare occasione di business per il made in Florence nella capitale monegasca. Non solo, l’evento si allargherà a coprire più appuntamenti dalle diverse sfaccettature, anche se il momento della serata più scenografico e suggestivo resterà il ballo, anche grazie all’ambientazione da fiaba nel Principato.
Mentre imprenditori, autorità, principi e principesse si preparano a partecipare a La Città di Firenze a Montecarlo, maggiori dettagli sull’organizzazione dell’evento e sulle finalità di questa seconda edizione rinnovata e ancora più importante della precedente saranno resi noti a settembre.
Del Bimbo Fabrizio

Giovani in montagna UNCEM

Da oggi è attivo Giovani In Montagna è il nuovo portale dell’Area Giovani di UNCEM Toscana, ideato per mettere al centro i giovani che abitano la montagna e dialogare con gli amministratori degli enti locali: attraverso la creazione di una piattaforma interattiva e di una rete territoriale condivisa, il sistema mira a promuovere lo scambio di notizie e di informazioni sulle politiche giovanili, utilizzando le stesse modalità comunicative delle nuove generazioni.
Giovani In Montagna è stato realizzato con Telecom Italia e in collaborazione con Matrix, società del Gruppo. Il nuovo portale sviluppa in chiave Web 2.0 l'attenzione per le politiche e le problematiche giovanili delle diverse aree della regione Toscana, soprattutto laddove la peculiarità del territorio rende spesso complessa la fruizione dei servizi essenziali di base, oltre che delle nuove tecnologie (come ad esempio: i servizi di mobilità, la banda larga, il digitale terrestre, etc.).
Il portale aggrega automaticamente le informazioni provenienti dalle principali fonti istituzionali toscane ed utilizza un blog dedicato per approfondire e chiarire i temi che di volta in volta emergono dall'attualità, dai problemi e dalle esigenze dirette dei giovani toscani. Gli utenti possono commentare liberamente il blog e sono regolarmente invitati a partecipare attivamente all'iniziativa, sia in termini "reali", attraverso una presenza fisica e una segnalazione costante delle problematiche del territorio, sia in termini "digitali", utilizzando il portale.
Le tecnologie ed i modelli di comunicazione utilizzati (Blog, RSS, Social Network) consentono agli utenti di rimanere in contatto in tempo reale con gli eventi, di interagire liberamente e di rilanciare i contenuti presso la propria cerchia di contatti, sfruttando così lo straordinario effetto moltiplicativo e aggregante dei social network.
Tra non molto è prevista la realizzazione e la diffusione di una applicazione mobile, che consentirà agli utenti del sito di produrre autonomamente nuovi contenuti che verranno elaborati e andranno a mettersi a disposizione degli altri utenti; si creerà così un circolo virtuoso di comunicazione in cui gli utenti saranno al centro dell'iniziativa e saranno allo stesso tempo i produttori e i consumatori di informazione, attraverso un sistema web che stimolerà la partecipazione e l'aggregazione laddove se ne senta maggiormente il bisogno.
UNCEM Toscana si impegna inoltre a promuovere una serie di incontri, andando direttamente sui territori per far conoscere i contenuti e le potenzialità del portale e per costruire insieme ai giovani e agli amministratori locali un sistema di rete territoriale, volto ad ascoltare i bisogni e le esigenze di tutte le aree della Toscana. Il Tour dell’Area Giovani partirà dal 22 Settembre e prevederà una prima serie di 19 incontri, che si svolgeranno fino al 22 Dicembre 2011.
Del Bimbo Fabrizio

8° edizione di Grapperie aperte

Ci saranno distillerie aperte in tutta Italia con degustazioni di prodotti tipici e con escursioni alla scoperta dell'affascinante mondo degli alambicchi per poter osservare e capire come nasce la grappa. Queste sono solo alcune delle attività previste all'interno di Grapperie Aperte 2011, l'imperdibile appuntamento annuale che l'Istituto Nazionale Grappa organizza per domenica 2 ottobre 2011 grazie alla collaborazione dei soci produttori di grappa di tutta Italia.
L'a ppuntamneto e fissato per domenica 2 ottobre sarà una giornata alla scoperta della grappa tra alambicchi, tradizione e cultura. Forte è l'interesse che ogni edizione della manifestazione raccoglie tra appassionati di grappa, intenditori e semplici curiosi, l'evento costituisce anche un momento annuale di colloquio delle distillerie di tutta Italia con il pubblico e i media.
Così a Grapperie Aperte 2011 sarà possibile incontrare i maestri del distillato, capire la storia della sua produzione, sentire e provare l'odore delle vinacce fumanti; un percorso di 'turismo esperenziale' che sempre più si sta diffondendo in cui mostrare il processo di produzione diventa motivo di coinvolgimento per chi vi partecipa che apprende e conosce divertendosi.
Domenica 2 ottobre, insieme alle tradizionali degustazioni e alle visite guidate in distilleria, i produttori offriranno una ricca agenda di eventi ed intrattenimenti che coinvolgeranno visitatori di ogni età e genere: dalle vere e proprie escursioni alla scoperta di tutti gli aspetti produttivi, dalla vigna all'alambicco, fino alle degustazioni di prodotti tipici in abbinamento alla grappa, dai seminari sul tema del 'bere consapevole' tenuti da barman e sommelier alla visita di mostre a tema su alambicchi, e tutto ciò che racconta storia e cultura della grappa. Non a caso, proprio in occasione di Grapperie Aperte sarà inaugurato a Schiavon in Provincia di Vicenza, un Museo della Grappa.
Del Bimbo Fabrizio

"Ways to live forever" vince il 4° Fiuggi Family Festival

"Ways To Live Forever" di Gustavo Ron, trionfa alla quarta edizione del Film Family Festival svoltosi anche quest’anno a Fiuggi. Al centro del film di Ron, una produzione ispano-inglese del 2010, l’undicenne Sam, malato terminale di leucemia. Durante una delle lezioni private che i genitori hanno organizzato per lui decide di scrivere un libro sulla sua vita, mettendoci dentro fatti, storie, desideri, ma anche tutte le domande sulla vita e sulla morte che la sua condizione gli fa nascere. Ma Sam ha deciso di non arrendersi e compila anche una lista di “cose da fare prima di morire” più o meno impossibile. Sogni che, con l’aiuto di un amico ammalato come lui e della sua famiglia riuscirà a realizzare tutti. Questa la motivazione della Giuria del concorso, presieduta quest’anno dal regista Gennaro Nunziante: “per la capacità del regista di affrontare un tema difficile e doloroso in modo innovativo, senza cadere nel patetismo, ma valorizzando la verità dei sentimenti, con un ritmo incalzante, una recitazione asciutta, credibile e realistica”.

La giuria ha inoltre decretato due menzioni speciali, rispettivamente al film The first grader, di Justin Chadwick (produzione UK, USA, Kenya 2011): “per l’impegno civile della narrazione e per l’importanza che questa storia ha come testimonianza di una battaglia per la cultura spesso trascurata”; e al film The Way, di Emilio Estevez (produzione USA 2011, distribuito in Italia dalla 01 Distribution): “per la capacità di affrontare insieme con ironia e serietà un argomento drammatico come l’elaborazione del lutto e per aver raccontato in modo leggero e delicato l’esperienza del Cammino di Santiago senza scadere nel moralismo e nei luoghi comuni”. Nel corso della cerimonia di premiazione sono stati inoltre assegnati ufficialmente gli altri premi collaterali del Festival, come il premio ‘Sindaco difensore per la Famiglia’, istituito dall’Anci e il FFF, quest’anno attribuito ai Sindaci dei Comuni di Venezia, Alessandria, Biella, Salizzole (Vr), S.Severino (Sa), Magenta (Mi), Vigolo Vattaro (Tn, Pesaro, Corigliano d’Otranto (Le) e Negrar (Vr) è stato attribuito il Premio. Il sindaco di Alatri, Giuseppe Morini, presente alla cerimonia per l’assegnazione simbolica del Premio ‘Gianni Astrei’, istituito dalla cittadina ciociaria. Quest’anno, inoltre, la presidenza del festival, grazie al contributo del Consorzio Wylford, hanno deciso di assegnare un riconoscimento tangibile dedicato alla famiglia più numerosa che ha partecipato al festival con la sua progenie al completo, premio consistente nell’offrire le spese alberghiere sostenute dalla famiglia a Fiuggi nei giorni del festival. La famiglia vincitrice è la Famiglia Faillaci, composta da sei ragazzi dai 3 ai 14 anni.



Nicoletta Curradi