lunedì 30 giugno 2025

Pisa Jazz Rebirth: dal 1 al 28 luglio la 5/a edizione del Festival

 




Pisa Jazz Rebirth: dal 1 al 28 luglio la 5/a edizione del Festival per celebrare il linguaggio universale della musica. L'evento presentato a Firenze presso la Ditta Artigianale di via Carducci 

“The Universal Language” : in tempi di conflitti e frammentazioni il jazz come linguaggio capace di generare connessioni e costruire ponti tra culture, generazioni e visioni del mondo. Si annuncia così la 5/a edizione di Pisa Jazz Rebirth , il festival nato dal progetto Pisa Jazz a cura di Associazione ExWide con la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca.

Dal 1 al 28 luglio tra il Giardino Scotto di Pisa – palco principale e nel cuore della città – e una costellazione di location diffusa sul territorio si susseguiranno nomi leggendari del panorama internazionale a maestri nostrani e giovani talenti . Tra i primi nomi annunciati l’icona del jazz etiope Mulatu Astatke , che arriva a Pisa per l’unica data italiana del tour di addio alle scene “Mulatu Plays Mulatu” (6 luglio in collaborazione con Pisa Folk e The Thing); il leggendario batterista Billy Cobham , pioniere del jazz fusion col rivoluzionario progetto live “ Time Machine” , che riporta in vita pezzi storici dell’artista newyorkese collaboratore di Miles Davis (11 luglio), il visionario compositore Makaya McCraven , descritto da New York Times e Rolling Stone come “sintetizzatore culturale” capace di fondere jazz, folk e ritmi innovativi, al festival per la prima delle due date italiane per l’estate (9 luglio); Kismet , nuovissimo quartetto di due mostri sacri della musica , il bassista Dave Holland e il sassofonista Chris Potter , affiancati dagli straordinari Kevin Eubanks e Obed Calvaire (20 luglio); Ambrose Akinmusire , superlativo trombettista californiano capace di mescolare elegantemente jazz, hip-hop e musica contemporanea con la prima presentazione italiana del nuovo album “Honey from a Winter Stone” in collaborazione col rapper Kokayi e il quartetto d’archi Mivos Quartet (16 luglio); Isaiah Collier , volto della nuova scena jazz di Chicago, che con la sua band The Chosen Few si è guadagnato la copertina di Downbeat (8 luglio); Knower , da Los Angeles lo strepitoso progetto del batterista e produttore nominato ai Grammy Louis Cole e della cantante Genevieve Artadi tra funk energico e melodie avvolgenti per un’esperienza live potentissima (15 luglio).

Pisa Jazz Rebirth si svolge sotto la direzione artistica di Francesco Mariotti, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca. Il festival si realizza grazie alla preziosa collaborazione di molte realtà del territorio come Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Toscana Produzione Musica, Arno Vivo, Fondazione Palazzo Blu, Associazione Pisafolk, Associazione The Thing, Circolo Borderline Club, Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz, Associazione Isola del Jazz. Pisa Jazz opera nel circuito nazionale dell’Associazione I-Jazz, in quello europeo di Europe Jazz Network. Partner tecnico Bufalo Sound Service. Media Partner La Nazione Pisa.

Nicoletta Curradi

Fabrizio Del Bimbo 

All'Istituto degli Innocenti di Firenze due giorni di riflessioni sull'accoglienza

 





All'Istituto degli Innocenti di Firenze due giorni di riflessioni sull'accoglienza



 Il 30 giugno e il primo luglio 2025 l’Istituto degli Innocenti di Firenze ospiterà il convegno Dai luoghi dell’accoglienza a una società che accoglie. Un’iniziativa di rilevanza internazionale per celebrare i 150 anni dalla chiusura della finestra ferrata, quella che può essere considerata la “ruota” degli esposti degli Innocenti, ovvero il luogo fisico in cui, dalle origini fino al 30 giugno 1875, furono lasciati i bambini che chi non poteva prendersene cura consegnava all’istituzione. La data segna, simbolicamente e concretamente, il passaggio a forme più dignitose e moderne di “affidamento” dei bambini alla comunità.


Le due giornate di riflessione e confronto sull’evoluzione e il valore attuale dell’accoglienza, impegno che caratterizza la storia e il presente degli Innocenti, vedranno la partecipazione di rappresentanti istituzionali, esperti – nazionali e internazionali -, professionisti, ragazze e ragazzi.


Il convegno avvierà una riflessione partecipata sui cambiamenti culturali e sociali che hanno segnato il processo di passaggio dai “luoghi dell’accoglienza” a una “società che accoglie”, valorizzando il lungo percorso di impegno e assunzione di responsabilità della comunità nei confronti di tutte le sue componenti, anche quella dei più piccoli. E non solo in una prospettiva di tutela e riparazione, ma sempre più, con il mutare delle consapevolezze sociali, di prevenzione e promozione per garantire adeguate condizioni di inclusione, benessere e pari opportunità a tutti i bambini.


L’evento, allo stesso tempo, sarà l’occasione per aprire una riflessione sul futuro e sulle sfide che attendono le società nel compito, ampio e sempre più complesso, di sostenere il benessere delle nuove generazioni in una prospettiva universale. Riflessione che sarà arricchita dal confronto fra esperienze italiane e straniere e dall’ascolto della voce di ragazze e ragazzi.


La giornata del 30 giugno è articolata in tre panel, suddivisi, ciascuno, in due sessioni. Il primo panel si soffermerà sull’evoluzione storica dei “luoghi dell’accoglienza”, con esperienze anche internazionali, e sull’importanza del documentare e conservare la memoria, individuale e collettiva. Il secondo si concentrerà sugli scenari attuali dell’accoglienza nei sistemi territoriali che interrogano la governance, fra sfide e innovazione. Un focus sarà dedicato anche al coinvolgimento e alla partecipazione delle famiglie. Il terzo panel, infine, approfondirà le prospettive trasnazionali e interculturali. Uno spazio di riflessione e partecipazione sarà inoltre dedicato alle ragazze e ai ragazzi.


La giornata del primo luglio, invece, prevede una sessione plenaria che darà spazio alla restituzione dei lavori dei panel, alle voci dei rappresentanti della Consulta provinciale degli Studenti e della Youth conference nazionale della Sperimentazione Care leavers, a interventi di esperti e rappresentanti delle istituzioni.


L’iniziativa ha ottenuto Alto Patronato del Presidente della Repubblica


Con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana ai sensi della l.r. 46/2015 “Celebrazione delle personalità storiche della Toscana”


Nicoletta Curradi 

Fabrizio Del Bimbo 

sabato 14 giugno 2025

Alla Galleria del Palazzo Metamorfosi di Elisa Leclé

 



Elisa Leclé. “METAMORFOSI” a cura di Beba Marsano


18 giugno -23 luglio 2025

Galleria del Palazzo - Coveri 

Firenze - Lungarno Guicciardini 19 


INAUGURAZIONE 18 giugno 2025 ore 18:00


Comunicato stampa

              Con il Patrocinio della Regione  Toscana e del Comune di Firenze, Galleria del Palazzo Coveri presenta“Metamorfosi” di Elisa Leclè, a cura di Beba Marsano.


Elisa Leclé, nasce a Bastia Umbra (non lontano di Perugia) dove vive e lavora.

Pittrice, scultrice WeaArt, costumista, si è sempre dedicata all’arte figurativa.


Per Enrico Coveri Maison, nella sede della Galleria del Palazzo a Firenze, l’artista ha scelto di far conoscere al pubblico una selezione di opere inedite, frutto del progetto “METAMORFOS”I, nato nel 2022, che richiama il suo percorso creativo, artistico e ridondante, Le opere a dimensioni varie sono una stratificazione post moderna di generi con una chiave di lettura apparentemente diacronica e ridondante.


Percorso artistico

Il suo curriculum vitae è ricco de molteplici esperienze professionali e formative, acquisisce, sperimenta e contamina svariate tecniche nell’arte nella moda e nel costume. 

Durante la ricerca pittorica ha spaziato da soggetti inerenti alla realtà fino ad arrivare all’arte informale, sperimentando diverse tecniche e materiali.

All’inizio della sua carriera fino al 2015, collabora, come freelance, nella moda a collezioni e prototipi di abiti e accessori, ma non solo, i suoi lavori pittorici formano parte di una eclettica rappresentazione di genere artistica a livello nazionale e internazionale- dai costumi di scena per il Teatro Contemporaneo, Cine e Festival cinematografici (con abiti haute couture, per famose attrici), nei principali red carpet internazionali, corto metraggi, archeologie industriali 

-ai musei e gallerie d’arte, partecipando a collettive e qualche personale.

Dopo questo intenso e interessante periodo, si concentra principalmente ai propri progetti.


Selezione di mostre

Fino al 2005 i suoi lavori formano parte di numerose collettive in Umbria e in Toscana

2007. Personale, (la prima), mostra itinerante nelle principali città in Umbria e Toscana con opere astratte di grande dimensione

2009. Latina (Lazio). Collettiva, in occasione del “Centenari del Futurismo”, i suoi lavori sono stati esposti insieme alle opere dei grandi maestri  

2012. Collettiva, sculture di WearArt e dipinti materici sottilmente contaminati sono presenti nella mostra itinerante nei luoghi istituzionale dell’Umbria e della Toscana

2015. Milano. Collettiva, opere pittoriche e WearArt, “Expo Milano 2015” 

2017. Montecarlo (Monaco). Personale, dipinti WearArt, ospite dell’Ambasciata Italiana. 

2018. Nizza (Francia). Personale, dipinti sculture WearArt, ospite del Consolato Generale d’Italia 

2021. Macerata. Costumista per il corpo di ballo, “Lucevan le stelle” ABF Andrea Bocelli Foundation, Teatro Sferisterio di Macerata 

2022. Nasce il progetto Metamorfosi

2022. Gressoney Saint Jean (Francia) Costumi per il film italo-americano “Andrea Bocelli’s family Christmas”

2022/2023.Costumi per il corpo di ballo del “World Tour Andrea Bocelli” 

2023. Milano/Roma Costumi per “Riccardo III” (teatro contemporaneo), per Lubox Produzioni Teatrali.

2023. Roma Personale, installazioni e dipinti WeartArt, City Lab 971mRoma

2023. Roma/Milano, grandi opere pittoriche, “Spazi del City Lab 971” (ex Cartiera)

2023. Milano. Personale, installazione per “La Centrale” (ex centrale elettrica, ristrutturata da Norman Foster)

2024. Roma. Personale, opere pittoriche nel museo monumentale intitolato “L’Ospedale delle Donne” in Piazza di San Giovanni in Laterano 

2024. Milano/Roma, Costumi per “Macbeth” (teatro contemporaneo), per Lubox Produzioni Teatrali.

2024. Abu Dhabi (Emirati Arabi) Costumi x il corpo di ballo Klassi Music Management UK.  

2025.Amelia (Umbria) Costumi per il progetto “Le nove muse” Teatro Sociale di Amelia

2025. Firenze. Personale, “Metamorfosi”. (progetto 2022) opere pittoriche mai esposte, Galleria del Palazzo-Coveri 


Elisa Leclé ha collaborato con rinomati fotografi per ritratti, editorali e campagne pubblicitarie pubblicati nelle più conosciute testate di fashion, arte, e fotografia come sono numerosi i redazionali per le sue opere sulla stampa, la tv e la radio, quali le rete Rai, Exibart, Art Tribube Insideart e Alley Oop del Sole 24, ore fra i tanti 

Le sue opere formano parte di collezioni estere e nazionali.


Con il patrocinio

Con il supporto di Enrico Coveri Maison

Galleria del Palazzo - Coveri.  Firenze- Lungarno Guicciardini,19.

“Elisa Leclé- METAMORFOSI - a cura di Beba Marsano

inaugurazione ore 18:30

Dal 18 giugno 18 al 23 luglio 2025

Orario: da martedì a sabato dalle 11 alle 13 e dalle 15:30 alle 18

Chiuso domenica, lunedì e giorni festivi. 

Ingresso libero

Con il supporto di Enrico Coveri Maison

 

Nicoletta Curradi