Si è svolto il 9 maggio all'Istituto degli Innocenti di Firenze il seminario dal titolo “Guida, alcol ed incidenti stradali”, con il patrocinio dell'Istituto degli Innocenti e della Provincia di Firenze. L'obiettivo principale del seminario era quello di presentare i risultati dello studio condotto nei Presidi Sanitari dell'area metropolitana fiorentina tra il 2003 e il 2008 con il contributo della Provincia di Firenze, delle aziende Sanitarie Fiorentina e di Careggi, del Comune di Firenze, di INA Assitalia e ACI e dell'Agenzia Regionale di Sanità.
Sono stati affrontati i temi delle politiche di prevenzione e di controllo in atto a livello locale, regionale e internazionale. Il ruolo del consumo delle bevande alcoliche e anche di droghe illegali e di sostanze dì abuso in genere nel determinismo degli incidenti stradali è documentato da molte pubblicazioni, soprattutto nei paesi anglosassoni e nel nord Europa. In Italia si stima intorno allo 0,5-1% del totale degli incidenti stradali l'attribuibilità ad alcol e sostanze, ma ciò è dovuto a scarsità di accertamento da parte di Polizia e Carabinieri, almeno fino a qualche anno fa. Occorre oggi un'informazione scientificamente accurata, finora raramente svolta nel nostro paese.
I lavori del convegno si sono aperti con i saluti di Leonardo Domenici, Sindaco di Firenze; Enrico Rossi, Assessore Diritto alla Salute Regione Toscana; Alessia Ballini, Assessore Servizi Sociali Provincia di Firenze; Maria Cristina Giglioli, Assessore Trasporti e Mobilità Provincia di Firenze; Alessandra Maggi, Presidente Istituto degli Innocenti; Silvano Berlincioni, Presidente dell'Automobile Club Firenze.
Oltre ad alcuni studiosi italiani, erano in sala anche i professori Harold Holder e Paul Gruenwald del Prevention Research Center di Berkeley in California, che hanno proposto all'uditorio alcuni modelli innovativi di prevenzione degli incidenti stradali alcol-correlati.
Nicoletta Curradi
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