giovedì 17 luglio 2008

La poesia di Federico Batini in tournée tra Toscana e Umbria

Io una poesia, tu mi paghi un'aranciata, la fortunata antologia poetica di Federico Batini edita da Zona, dopo la presentazione in Consiglio Regionale l'11 giugno scorso insieme a Enzo Brogi, prosegue il suo tour di reading e incontri poetici. Il 19 luglio prossimo alle 17 è a Monticello Amiata (Gr), nell'ambito di “Boschi Futuri 2008”, manifestazione dedicata alle passeggiate e incontri, giochi e racconti.
Batini prosegue il suo tour poetico il 2 agosto alle 21 a Civitella in Valdichiana (Ar), nell'ambito della festa democratica, insieme all'attore Francesco Botti. Ultimo impegno con la poesia e le letture poetiche il 17 agosto a Magione (Pg) nell'ambito di “Poesia nei Cortili”, festival poetico dedicato quest anno dedicata a Cesare Pavese, dove Batini terrà un reading a quattro mani insieme al poeta Gabriel Del Sarto dal suggestivo titolo “Tu dura e dolcissima parola”, un omaggio a Cesare Pavese attraverso le antologie poetiche dei due autori.
Io una poesia, tu mi paghi un'aranciata
Sulla scia di autori come Armitage, fenomeno europeo, o di autori ormai classici della poesia italiana come Penna e Gozzano, Batini con un linguaggio quotidiano, pop, semplice, ma sorvegliatissimo, con un tono sempre in bilico tra l’elegiaco e l’ironico, il nostalgico ed il caustico, il malinconico ed il cinico, riesce nell’impresa di avvicinare la poesia al nostro tempo.

... Eppure venderei la poesia
anche usata
a prezzi, s’intende, minori:
io una poesia
tu mi paghi un’aranciata
io un racconto
poi al ristorante,
paghi tu il conto.
Una forma di commercio nuova,
una monetizzazione:
la poesia-buono-pasto,
un acrostico-colazione...

Dalla presentazione di Enzo Brogi, consigliere regionale della Toscana
«Il libro è l’originale proposta di scambio di Federico Batini. Federico è un insegnante, uno scrittore, un poeta, un creativo, uno che si occupa di narrazione, orientamento, formazione… E’ una specie di disco volante a più motori… spazia fra mille attività, ma lo trovi anche sempre ben piantato a terra. Le sue poesie, infatti, non stanno sulle nuvole, ma nella vita quotidiana. Il suo è un gioco linguistico dal timbro malinconico, a tratti spietato, divertente. Un verseggiare che batte un ritmo. Certo, coinvolgere il pubblico nella lettura di poesie oggi non è facile. Oggi più spesso le poesie si ascoltano, attraverso le canzoni. Quelle di Federico, si possono anche leggere».
Ecco la recensione di Loretta Sebastianelli
«Quello di Federico Batini è un libro che scorre e quando hai finito di leggerlo, ricominci. Lui non si definisce un poeta, ma l'inquietudine che accompagna le sue pagine zampilla ovunque dalla china. La sua Rivendicazione retorica non basta a non denominarlo “poeta”. Profuma di novità questo libro. Profuma di quel sapere che permette di trasgredire. Pur usando, a volte, un linguaggio poetico usuale dal punto di vista della metrica, Federico Batini ha una poetica multiforme. Usa le metafore, le rime, le allitterazioni e le consonanze in un contesto innovativo. Ai suoi pensieri che non hanno requie si sommano quelli del lettore, accompagnato dalla pioggia delle sue parole. Un libro di canti e lamenti, né elegiaco, né decadente. Un libro scritto in apnea, che non restituisce ossigeno neanche quando lo leggi».
Federico Batini, laureato in lettere (Univ. di Firenze) e in Scienze dell’Educazione (Univ. di Siena), Master in Gestione Processi formativi (Bologna), Phd in Pedagogia e Scienze dell’Educazione (Università di Padova); dal 2008 ricercatore presso l’Università di Perugia.
Professore a contratto presso la SSIS Toscana sede di Firenze e professore a contratto (confermato per il terzo anno) di Didattica Generale presso il Corso di Laurea in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione – e in Scienze Infermieristiche ed ostetriche della Facoltà di Medicina; professore a contratto anche presso la facoltà di Scienze dell’Educazione; già professore a contratto di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Firenze, già Professore a contratto di Metodi e Tecniche di progettazione nella formazione presso la stessa università, già professore a contratto presso la Scuola di specializzazione Interuniversitaria per Insegnanti (Didattica, Sociologia della professione, ruolo dell’insegnante) e presso la Scuola di Specializzazione per Insegnanti di sostegno (cattedra di audiologia e comunicazioni non verbali) e presso Master etc; Direttore di PratiKa (agenzia formativa – www.pratika.net) e di NausiKa (consorzio di associazioni culturali www.narrazioni.it), Partner e senior consultant di Thélème s.r.l. (www.theleme.it), Presidente nazionale di COFIR (www.cofir.net), membro della Segreteria Nazionale del Forum Permanente per l'Educazione degli Adulti (FORUMEDA www.edaforum.it) e coordinatore nazionale per l’area comunicazione. Insegnante di ruolo part time presso l’Istituto d’Arte Piero della Francesca, nel 2006 risulta vincitore di concorso presso l’IRRE Toscano e rinuncia. Nell’aprile 2008 risulta vincitore di valutazione comparativa per ricercatore MPED04 (pedagogia sperimentale) presso l’Università di Perugia e lascia la scuola per passare a titolo definitivo all’Università.
Tra le ultime pubblicazioni in volume ricordiamo: Scrivere il futuro: manuale di progettazione formativa, Ibiskos, 2002; a cura di Federico Batini e Renato Zaccaria Foto dal Futuro, Zona, 2002; a cura di Federico Batini La scuola che voglio, Zona, 2002; Lo sguardo che carezza da lontano: per una formazione alla relazione di aiuto, Angeli, 2002 (2 edizione); Tra realtà e utopia: per un'educazione alla pace, Angeli, 2001; a cura di Federico Batini e Renato Zaccaria (a cura di), Per un orientamento narrativo, Angeli, 2000; con Alessio Surian ha curato: Caccia al “tesoro”. La business agenda delle riforme educative ed i percorsi di resistenza, ETS, 2004; con Gabriel Del Sarto, Narrazioni di narrazioni, Orientamento narrativo e progetto di vita, Erickson, 2005; con Gloria Capecchi, Strumenti di partecipazione, Erickson; ha curato il MANUALE PER ORIENTATORI. Metodi e scenari per l'empowerment personale e professionale, Erickson, 2005; F. Batini, Come trovare lavoro, Buffetti, 2005; Federico Batini, Leonardo Lambruschini, Genitori di ragazzi che scelgono. Un mestiere difficile, Zona, 2006; Federico Batini, Gloria Capecchi, Il futuro in giallo. Esperienze e materiali per l’orientamento narrativo., Zona, 2006; Federico Batini, Nicola Giaconi, Orientamento informativo. Percorsi e strumenti per la scelta formativa e professionale, Erickson, 2006; Federico Batini (a cura di), Apprendere è un diritto, ETS, 2006; Federico Batini, Lucia Pastorelli, Orientamento allo specchio, Pensa, 2007; Simone Giusti, Federico Batini, Gabriel Del Sarto, Narrazione e invenzione. Manuale di lettura e scrittura creativa, Erickson; Federico Batini, Gabriel Del Sarto, Raccontare storie: politiche del lavoro e orientamento narrativo, Carocci, 2007. F. Batini, a cura di, LLL, numero monografico su Eda ed Orientamento, Zona, 2007; F. Batini, a cura di M@gm@, Numero monografico su Narrazione ed Empowerment, Zona, 2007; F. Batini, G. Del Sarto, M. Perchiazzi, Raccontare le competenze, Transeuropa, 2007, nel 2007 è uscito il saggio “L’orientamento narrativo” nel volume ISFOL- Ministero del Lavoro, Orientare l’orientamento; F. Batini, S. Giusti, Orientamento narrativo a scuola. Lavorare sulle competenze per l’orientamento dalla scuola dell’infanzia all’educazione degli adulti, Erickson, 2008. Ha pubblicato saggi su riviste e volumi, collabora stabilmente alla Rivista dell'Istruzione ed ai Quaderni di Orientamento. Ha diretto la collana su formazione, orientamento consulenza SinergiKa (Zona) e dirige la collana "Comunità e persone" (Erickson), la collana COFIR "Altreducazione" (edizioni ETS), la collana Raccontare è (R)esistere (Nausika, edizioni Zona) e la rivista internazionale Longlifelearning, membro del comitato scientifico della Rivista M@gm@. Ha ideato il metodo narrativo in orientamento.
Scrive e si occupa di letteratura: tra gli ideatori e Responsabile della Biblioteca di Riccardo (Arezzo) dal 2001 al 2005; ideatore e responsabile del Word Stage (parte letteraria del) Festival Arezzo Wave dal 2001 al 2006; ideatore e responsabile del Concorso Nazionale Giallo Wave (dal 2002 al 2006); cura la parte di letteratura e poesia contemporanea per il Portale Superava dal 2000. Ha ideato e curato numerosi concorsi, festival e rassegne letterarie tra cui Narrazioni (Poggibonsi) e ArezzoPoesia.
Ha pubblicato: Carlo Lucarelli, Federico Batini (a cura di), Anche i maschi partoriscono, Zona editrice, 2002; federico batini, dopo klez-e, Progetto cultura, 2003 (raccolta di poesie) Federico Batini, Io una poesia tu mi paghi un’aranciata, 2007, Zona (raccolta di poesie); Federico Batini (a cura di), Giallo wave, Big square e Progetto cultura, 2003; Roal Dahl, la magica medicina (a cura di Federico Batini), einaudi scuola, 2004. Federico Batini, Simone Giusti, Ho diritto ai diritti, NoReply, 2004; Saggio introduttivo a: Veniero Scarselli, 2004, il lazzaretto di dio: rospi, aquile, diavoli, serpenti, bastogi editore; Federico Batini, Simone Giusti, Giallo Wave, Il principio del giallo: manuale teorico-pratico di narrativa, NoReply, 2005; Federico Batini (a cura di, 2006), Space Wave, Fanucci, 2006; Federico Batini (a cura di), La città che narra, Pensa Multimedia, 2006; F. Batini, Marco Vichi (a cura di, 2007), Raccontare è (R)esistere, Zona; Federico Batini (a cura di, 2008), Libera tutti, Zona. Incluso in numerose antologie poetiche. Insieme a Marco Vichi ha ideato la Scuola di Narrazioni Arturo Bandini che dirige.


Nicoletta Curradi

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