Tutti gli eventi di Toscana: musica, teatro, arte, cultura, folklore, etc... A cura della redazione di Toscana&Chianti News
mercoledì 25 maggio 2011
Festival del gelato a Firenze
Riparte il secondo Festival del Gelato e Firenze sogna sulle note impareggiabili di un pralinato a base di pasta di pinoli e pinoli tostati. La quintessenza del gusto si chiama Leonardo e la gelateria che lo offre ai palati di tutti i golosi del mondo che si riuniscono a Firenze fino a domenica 29 maggio è RivaReno, al numero 46/r di Borgo degli Albizi.
Una presenza che non passa inosservata: la cremosità, la setosità e il perfetto equilibrio del gelato RivaReno saranno protagonisti non solo in gelateria dove sarà possibile degustare usufruendo della Gelatocard, ma anche in Piazza Pitti ai piedi del maestoso palazzo che si affaccia sul Giardino di Boboli, dove all’interno del Villaggio del Gelato Artigianale allestirà uno stand con dimostrazioni “in real time” su come si produce il gelato.
RivaReno, realtà presente da un anno nel panorama gelatiero fiorentino, onora Firenze e le origini del “dolce più fresco” – riconducibili a due personaggi come il Ruggeri e il Buontalenti - con due gusti: la Crema Fiorentina - ispirata alla originale ricetta a base di tuorlo d'uovo, miele millefiori, essenze di arancio e scorza di limone e un tocco di Cointreau - e il gusto Leonardo, a base di pasta di pinoli e pinoli tostati di Pisa, in omaggio al Genio e alle mostre a esso dedicate, ospitate nel capoluogo toscano nei giorni del Festival.
Sia la Crema Fiorentina che Leonardo, hanno alla base un ingrediente comune, che li rende eccezionalmente vellutati e delicati: il latte alpino della Valle Stura, munto quotidianamente nei pascoli di Demonte in provincia di Cuneo e pastorizzato una volta sola presso il caseificio, dove avviene la prima fase di preparazione delle miscele base con il latte crudo alle quali si aggiungono soltanto nel laboratorio artigianale al momento della mantecazione - i selezionatissimi ingredienti rigorosamente made in Italy, immediatamente percettibili, riconoscibili, che non si perdono e non si confondono.
Del Bimbo Fabrizio
Nessun commento:
Posta un commento