sabato 3 settembre 2011

Inaugurato il doppio appuntamento espositivo per Vasari ad Arezzo




Arezzocittà natale di Giorgio Vasari, rende omaggio ad uno dei suoi figli piu' famosi per i 500 anni dalla nascita, con una grande mostra alla Galleria comunale in piazza San Francesco dedicata al disegnatore e pittore che lavorava con “istudio, diligenza e amorevole fatica”, ed un altro interessantissimo percorso espositivo allestito nel Sottochiesa di San Francesco e dedicato al "Pimato dei toscani nelle Vite del Vasari".

Alla conferenza stampa del 2 settembre non è intervenuto, come previsto, il ministro dei Beni culturali Giancarlo Galan, impegnato a Roma con la manovra, che ha tuttavia inviato il consigliere Franco Miracco il quale e' intervenuto sulla vicenda dell'Archivio Vasari riconfermando l'intenzione, da parte del ministero, di salvare le carte e definendo la querelle con gli eredi Festari "una ferita da sanare al piu' presto''. Su questo tema e' intervenuto anche il sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, insistendo sull'importanza di ''mantenerne la proprieta' e la disponibilita' ad Arezzo".

La mostra alla Galleria Comunale ripercorre la vicenda artistica del grande maestro tra disegni straordinari, dipinti restaurati e prime visioni. Ma come ha ricordato anche il sindaco Giuseppe Fanfani alla conferenza stampa di presentazione, in realtà è la città stessa che si propone come un percorso vasariano integrale, che l’amministrazione comunale intende formalizzare con l’aiuto di tutti i soggetti, privati e pubblici, che hanno contribuito a costruire questo evento significativo, aperto al pubblico fino al prossimo 11 dicembre.

Contemporaneamente, nel Sottochiesa di San Francesco, la Sovrintendenza per i beni architettonici di Arezzo ha organizzato “Svegliando l’animo di molti a belle imprese”; un percorso espositivo composto da circa sessanta opere dei principali autori toscani come Giotto, Duccio e Masaccio. Proprio come se fosse stata curata dallo stesso Vasari, la mostra ricostruisce la linea di evoluzione delle arti tracciata dal grande aretino in quella che molti considerano l’asse portante dell’opera vasariana, la nascita stessa del concetto di storia dell’arte: le “Vite”.

“E’ proprio in un grave momento di crisi economica e sociale come quella che stiamo attraversando – ha affermato l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti intervenendo alla presentazione delle iniziative – che vanno ricordate date come la nascita del Vasari, quest’anno celebrata insieme al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Entrambi sono strumento straordinario di sottolineatura del valore della cultura come elemento di coesione della coscienza nazionale; e punto di partenza, e di forza, per ripartire a costruire e indicare valori alle nuove generazioni”.

Giorgio Vasari Disegnatore e pittore
Galleria Comunale di Arte Contemporanea
Piazza S. Francesco Arezzo
Fino al 31.12.2011
Info: Benvenuti ad Arezzo tel. 0575/401945


Il prinato dei toscani nelle Vite del Vasari
Sottochiesa di S. Francesco
Fino al 9 gennaio 2012
Info: www.giorgiovasari-ticketoffice.it

Fabrizio Del Bimbo

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