mercoledì 10 giugno 2015

PREMIO MONICELLI, STREET ART DAVANTI A MURO DEL CASSERO E SU CABINA ENEL



Nell'ambito delle iniziative 2015 del Premio Mario Monicelli, il Cedav della Fondazione Grosseto Cultura - in co-organizzazione con Comune di Grosseto, in collaborazione con l’associazione ArteFacto, con il sostegno di Enel ed il supporto di Vibralcementi - dedica la sezione Arte del Premio al mondo della street art.
2 saranno gli eventi principali: la realizzazione di un'opera d'arte pubblica
 
 
nel centro storico di Grosseto e la decorazione della monumentale cabina Enel collocata in Via Trieste (vicino alla stazione ferroviaria). Dopo gli interventi di “riqualificazione urbana” degli anni scorsi – la grande campagna di decorazioni in ambienti periferici del progetto Urban Device (2012) e di Marina di Grosseto  del progetto Oltremare (2013) – il territorio comunale torna a ospitare le forme di un'arte pubblica che, a livello internazionale, si diffonde velocemente e con grande successo: la street art. Un'arte nuova, partecipata e promossa dalle generazioni più giovani, che non pretende di essere permanente e che riempie di gioia e colori gli spazi condivisi della città. 
E’ stato  Zed1, durante la conferenza stampa, a svelare l’oggetto del murales: “Volevo qualcosa che parlasse di me, di Monicelli e di Grosseto. Così mi sono ispirato a una frase del grande maestro del cinema: “la speranza è una trappola”. Sarà questo da cui partirò per il lavoro che vedrete”.
Il progetto nei dettagli:
1. Zed1 e il Second Skin Project
Dopo aver pubblicato una specifica “open call” nazionale, la commissione scientifica del Cedav presieduta da Chiara Rapaccini – artista e ultima compagna del grande regista scomparso dieci anni fa – ha selezionato per un progetto speciale la candidatura di Zed1, importante street artist toscano famoso per le sue poetiche “fiabe urbane”. Zed1, che ha realizzato progetti in tutto il mondo, realizzerà a Grosseto la decorazione di un vasto muro in cemento collocato in un luogo dall'importante valore simbolico, perché mette in relazione il carcere ottocentesco con il medievale Cassero senese. In pieno centro storico, il muro della discesa per l’accesso al Cassero – parete oggi deturpata da interventi grafici e pittorici privi di qualsiasi senso estetico o concettuale – rappresenta una zona della città particolarmente visibile ma scarsamente frequentata, quindi paradossalmente “marginale” e bisognosa di una riqualificazione creativa. Zed1 interverrà con una tecnica particolare, chiamata “second skin”, che prevede la realizzazione di una doppia figurazione: la prima direttamente sull'intonaco e la seconda su carte che vengono sovrapposte al dipinto originale. Con il passare del tempo, con il naturale degrado dei supporti cartacei e con l'eventuale azione manuale dei passanti, il dipinto cambierà aspetto rivelando una metamorfosi suggestiva. La vocazione pubblica dell'intervento è valorizzata inoltre dal coinvolgimento della comunità residente, che potrà interagire con l'artista frequentando il “cantiere aperto” che Zed1 – in collaborazione con i writers di ArteFacto – attiverà da lunedì 8 giugno a sabato 13 giugno, giorno dell'inaugurazione (prevista alle ore 18). A questo proposito, Fondazione Grosseto Cultura e associazione Muramonamour organizzano nell'area spettacoli del bastione del Cassero, per la serata di giovedì 11 giugno alle ore 21, un incontro pubblico durante il quale. Zed1 illustrerà il soggetto del murale, ispirato allo spirito libero e antagonista di Monicelli, e lo contestualizzerà nel suo percorso espressivo. Saranno proiettati video relativi alla street art e tutti potranno esprimere la propria opinione su questa tendenza dell'arte pubblica che, negli ultimi tempi, è diventata oggetto di un dibattito vivace e controverso.
2. Artefacto per le cabine Enel
Dal 16 al 19 giugno sarà invece attivo un altro importante cantiere di street art in città, quello che decorerà le due ampie facciate della cabina enel di Via Trieste (vicino alla stazione ferroviaria). Protagonisti i writers dell'associazione ArteFacto, Marco Milaneschi e Claudio Chimenti. I due artisti, più conosciuti con i nomi d'arte Sera e MadKime, realizzeranno due grandi dipinti che verranno inaugurati venerdì 19 giugno alle ore 18. In questa occasione –  che rientra nel programma della festa regionale “Arcobaleno d'estate” – verrà presentato al pubblico il volume dedicato al Festival Oltremare, promosso nel 2013 da Fondazione Grosseto Cultura e ArteFacto. La collaborazione tra Enel Distribuzione e Premio Mario Monicelli vuole dare modo alla città di Grosseto di offrire ai suoi cittadini spazi pubblici sempre più belli e ai turisti l'occasione per frequentare una città moderna e capace di inserirsi nei circuiti più aggiornati dell'arte internazionale.
Del Bimbo Fabrizio
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