2 saranno gli eventi principali: la realizzazione di un'opera d'arte pubblica
nel
centro storico di Grosseto e la decorazione della monumentale cabina Enel collocata in Via Trieste
(vicino alla stazione ferroviaria). Dopo gli interventi di
“riqualificazione urbana” degli anni scorsi – la grande campagna di
decorazioni in ambienti
periferici del progetto Urban Device (2012) e di Marina di Grosseto
del progetto Oltremare (2013) – il territorio comunale torna a ospitare
le forme di un'arte pubblica che, a livello internazionale, si diffonde
velocemente e con grande successo: la street
art. Un'arte nuova, partecipata e promossa dalle generazioni più
giovani, che non pretende di essere permanente e che riempie di gioia e
colori gli spazi condivisi della città.
E’ stato
Zed1, durante la conferenza stampa, a svelare l’oggetto del
murales: “Volevo qualcosa che parlasse di me, di Monicelli e di
Grosseto. Così mi sono ispirato a una frase del grande maestro del
cinema: “la speranza è una trappola”. Sarà questo da cui partirò
per il lavoro che vedrete”.
Il progetto nei dettagli:
1. Zed1 e il Second Skin Project
Dopo
aver pubblicato una specifica “open call” nazionale, la commissione
scientifica del Cedav presieduta da Chiara Rapaccini – artista e ultima
compagna del grande regista scomparso dieci anni fa – ha selezionato
per un progetto speciale la candidatura di Zed1, importante street
artist toscano famoso per le sue poetiche “fiabe urbane”. Zed1, che ha
realizzato progetti in tutto il mondo, realizzerà
a Grosseto la decorazione di un vasto muro in cemento collocato in un
luogo dall'importante valore simbolico, perché mette in relazione il
carcere ottocentesco con il medievale Cassero senese. In pieno centro
storico, il muro della discesa per l’accesso al
Cassero – parete oggi
deturpata da interventi grafici e pittorici privi di qualsiasi senso
estetico o concettuale – rappresenta una zona della città
particolarmente visibile ma scarsamente frequentata, quindi
paradossalmente “marginale” e bisognosa di una
riqualificazione creativa. Zed1 interverrà con una tecnica particolare,
chiamata “second skin”, che prevede la realizzazione di una doppia
figurazione: la prima direttamente sull'intonaco e la seconda su carte
che vengono sovrapposte al dipinto originale.
Con il passare del tempo, con il naturale degrado dei supporti cartacei
e con l'eventuale azione manuale dei passanti, il dipinto cambierà
aspetto rivelando una metamorfosi suggestiva. La vocazione pubblica
dell'intervento è valorizzata inoltre dal coinvolgimento
della comunità residente, che potrà interagire con l'artista
frequentando il “cantiere aperto” che Zed1 – in collaborazione con i
writers di ArteFacto – attiverà da lunedì 8 giugno a sabato 13 giugno,
giorno dell'inaugurazione (prevista alle ore 18). A questo
proposito, Fondazione Grosseto Cultura e associazione Muramonamour
organizzano nell'area spettacoli del bastione del Cassero, per la serata
di giovedì 11 giugno alle ore 21, un incontro pubblico durante il
quale. Zed1 illustrerà il soggetto del murale, ispirato
allo spirito libero e antagonista di Monicelli, e lo contestualizzerà
nel suo percorso espressivo. Saranno proiettati video relativi alla
street art e tutti potranno esprimere la propria opinione su questa
tendenza dell'arte pubblica che, negli ultimi tempi,
è diventata oggetto di un dibattito vivace e controverso.
2. Artefacto per le cabine Enel
Dal
16 al 19 giugno sarà invece attivo un altro importante cantiere di
street art in città, quello che decorerà le due ampie facciate della
cabina enel di Via Trieste (vicino alla stazione ferroviaria).
Protagonisti i writers dell'associazione ArteFacto, Marco Milaneschi e
Claudio Chimenti. I due artisti, più conosciuti con i nomi d'arte Sera e
MadKime, realizzeranno due grandi dipinti che verranno
inaugurati venerdì 19 giugno alle ore 18. In questa occasione – che
rientra nel programma della festa regionale “Arcobaleno d'estate” –
verrà presentato al pubblico il volume dedicato al Festival Oltremare,
promosso nel 2013 da Fondazione Grosseto Cultura
e ArteFacto. La collaborazione tra Enel Distribuzione e Premio Mario
Monicelli vuole dare modo alla città di Grosseto di offrire ai suoi
cittadini spazi pubblici sempre più belli e ai turisti l'occasione per
frequentare una città moderna e capace di inserirsi
nei circuiti più aggiornati dell'arte internazionale.
Del Bimbo Fabrizio
(
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