sabato 8 maggio 2021

A Villa Vittoria le opere di 14 artisti toscani

  Villa Vittoria rivive oggi lo spirito del suo illustre proprietario, il conte Alessandro Contini Bonacossi collezionista e mecenate cosmopolita, grazie alla disponibilità e generosità di quattordici artisti toscani che hanno deciso di concedere in comodato gratuito a Firenze Fiera le loro opere. Un gesto che contribuisce ad arricchire l’elevato valore culturale e artistico di Villa Vitoria che innalzata fra il 1886 e il 1891 dall’allievo del Poggi, Gerolamo Passeri, per il marchese Massimiliano degli Strozzi di Mantova, venne ampliata nel 1925 su progetto di Giovanni Michelucci con il ‘Belvedere’, un piano rialzato che offre a congressisti, buyer e visitatori degli eventi una vista mozzafiato sui principali monumenti della città.     
Nel 1931 la villa venne acquistata dal conte Alessandro Contini Bonacossi che vi stabilì la sua residenza con la moglie, Vittoria Galli (da qui il nome di Villa Vittoria) che lo affiancò nell’acquisto di capolavori d’arte dando vita ad una delle collezioni d’arte più prestigiose al mondo (oggi conservata agli Uffizi), nella quale non mancavano opere di artisti contemporanei quali De Chirico, Carrà, Sironi, Rosai, Spadini, Primo Conti, Soffici, Marino Marini. Gio’ Ponti, in quegli anni direttore artistico della manifattura Richard Ginori di Doccia, disegnò alcuni arredi e mobilia che ancora si conservano all’interno della villa.  
Nella Galleria e in alcune sale al primo piano si possono oggi ammirare opere di Giovanni Maranghi, Paolo Staccioli, Giampaolo Talani, Franco Mauro Franchi, Andrea Stella, Elio De Luca, Lorenzo Bonechi, Franca Pisani, Fabio Calvetti, Luciano Pasquini, Francesco Nesi, Alessandro Reggioli, Marco Lodola e Venturino Venturi.
“Voglio ringraziare tutti gli artisti che hanno risposto con entusiasmo alla mia ‘chiamata’ – dichiara Lorenzo Becattini presidente di Firenze Fiera – e che con le loro opere stanno contribuendo a 
riportare la villa ai fasti originari e ad aggiungere cultura e bellezza ai nostri spazi. Si tratta di un primo passo verso una ulteriore valorizzazione dei nostri ambienti, unici nel panorama fieristico- congressuale italiano e a vantaggio di una maggiore e progressiva integrazione di Firenze Fiera con il tessuto culturale della città e del suo territorio”.
Il 7 maggio Lorenzo Becattini ha incontato gli artisti, nel rispetto del protocollo delle misure di sicurezza anti-Covid applicato da Firenze Fiera.
 
 Il presidente Lorenzo Becattini  




Giovanni Maranghi, "Nuvola" dipinto a encausto. Sotto, la scrivania disegnata da Gio' Ponti per Villa Vittoria.
 
 
 Una sala della Villa.

Nicoletta Curradi 
Fabrizio Del Bimbo 
 

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