Tira aria nuova al Museo di Storia della Scienza di Firenze, è stato presentato il 21 febbraio il progetto dei complessi restauri degli spazi espositivi dell'IMSS, che prelude ad un radicale riallestimento ideato con criteri e concetti innovativi. L'iniziativa rientra nelle Celebrazioni del Quarto centenario delle scoperte celesti ottenute da Galileo grazie al cannocchiale (1609-1610). Nell'autunno 2009 sarà inaugurato il nuovo Museo che si chiamerà "Museo Galileo.Istituto Nazionale di Storia della Scienza". La centralità del ruolo dello scienziato nel processo che ha portato alla nascita della scienza moderna viene finalmente riconosciuta, anche per il fatto che il Museo conserva gli strumenti originali utilizzati da Galileo. Il costo complessivo dell'operazione ammonta a 8 milioni di euro e sarà sostenuto dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dal Ministero dei Beni Culturali e da Regione Toscana, ma anche da sponsors tecnici.Nei prossimi 16 mesi non sarà possibile visitare il Museo, ma a Palazzo Castellani continueranno le attività di documentazione e di ricerca grazie all'apertura della Biblioteca. Molti gli eventi in programma: dal 4 marzo è possibile visitare la mostra sul "Telescopio di Galileo", mentre il Museo degli Argenti ospiterà dal mese di maggio l'esposizione "I Medici e le Scienze". A primavera 2009 a Palazzo Strozzi aprirà la grande esposizione "L'Universo di Galileo". L'IMSS diventerà un avanzatissimo centro di ricerca con biblioteca, laboratorio multimediale, archivio iconografico e laboratorio di restauro.
Per altre informazioni si consulti il sito www.imss.fi.it.
Nicoletta Curradi
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