mercoledì 31 gennaio 2018

3 e 4 Febbraio spettacolii al TEATRO VERDI di Firenze

La programmazione della Stagione Teatrale al TEATRO VERDI di Firenze prosegue con:
FLAMENCO LIVE BALLET FLAMENCO ESPAÑOL - sabato 3 febbraio ore 20,45 - Il flamenco è una genere musicale molto diffuso in Andalusia, una regione della Spagna che da sempre multietnica, dove il popolo gitano, custode principale del genere, si è integrato da tempo, adattando alla cultura del posto la propria lingua con il Castigliano. Oggi Il flamenco è parte della tradizione musicale spagnola.
AL CAVALLINO BIANCO COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE - domenica 4 febbraio ore 16,45 - Le operette non sono altro che favole, favole bellissime e leggere che parlano il linguaggio dei nostri giorni ma con in più un vago sapore di una delicatezza di altri tempi. Per questo sono attuali e riescono ad affascinare ancora oggi grandi e piccini.
BOX OFFICE Via delle Vecchie Carceri, 1 (complesso Le Murate) - Tel.055.21.08.04 / Fax 055.74.72.058  Orario di apertura da lunedì a venerdì 10.00/ 19.00 sabato 10.00/ 14.00

FLAMENCO LIVE
TEATRO VERDI sabato 3 febbraio ore 20,45
BALLET FLAMENCO ESPAÑOL

BOLERO DE RAVEL, ZAPATEADO DE MOZART E FLAMENCO LIVE
con Juan Manuel Carrillo e Luis Ortega
e la Compagnia BALLET FLAMENCO ESPAÑOL

ORCHESTRA DAL VIVO eseguita da Flamenco Live
Musiche Maurice Ravel e Wolfgang Amadeus Mozart
La compagnia BALLET FLAMENCO ESPAÑOL è stata fondata da Juan Manuel Carrillo nel 1998 ed ha debuttato con lo spettacolo Cordoba y sus raices flamencas. Lo spettacolo dalla trama e dal movimento avvincente ottiene notevoli apprezzamenti di pubblico e di critica. Nel marzo 1999 Juanma Carrillo viene invitato, insieme alla Compagnia, a partecipare come artista al III Certamen de Saetas, dove, ancora una volta, viene elogiato dalla critica. Nel giugno del 2002 presenta a Madrid un nuovo spettacolo Vivencias al aire al Teatro Albeniz dove l’anno successivo sarà presente con una nuova coreografia Algo Nuestro e nel 2003 Algo nuestro y De raiz, con la collaborazione dell’Orchestra Sinfonica di Madrid, riproponendolo poi nel 2005.
Da questo momento concentra la sua energia proponendo le sue coreografie A golpe y tacon, En blanco y negro, 5x3, Flamenco a bocajarro, Destemplao, En mi silencio in giro per il mondo dalla Francia alla Grecia, Giappone, Russia e Cina.

JUAN MANUEL CARRILLO
Maestro di flamenco al Conservatorio Professionale di Danza Fortea di Madrid fin dall’anno 2002, riceve numerosi premi per varie coreografie in distinti concorsi di Danza Nazionale.
Attualmente fa parte di diverse giurie, realizza composizioni coreografiche e porta in scena gli spettacoli con la propria Compagnia.
LUIS ORTEGA
Negli esordi di Luis Ortega fanno parte i grandi nomi del mondo del flamenco come quello di Matilde Coral, Rafael ‘El Negro’ e ‘El Mimbre’, tutti eccezionali artisti di flamenco. Con loro ha iniziato ad apprendere l’arte e a metterla in scena, frequentando anche i Conservatori di Cordoba e Siviglia, fino a conseguire ottime valutazioni al Conservatorio Reale di Musica e Danza di Madrid. Dal 1987 ha lavorato come ballerino per quattro anni sotto la direzione di José Antonio Ruiz, interpretando tutto il repertorio allora proposto. Luis Ortega ha danzato con il Balletto Spagnolo di Madrid, Carmen Cortés, Isabel Bayon ed è stato coreografo di molti spettacoli della Compaña Yoko Komatsubara.
Dal 2002 Luis Ortega si esibisce con Sara Baras partecipando come ballerino e coreografo in produzioni come Mariana Pineda, Sabores e Carmen, dove svolge il ruolo
di Don José ottenendo delle ottime recensioni.
Programma della serata
BOLERO DI RAVEL - Ballet Flamenco Español
coreografia Juan Manuel Carrillo
musica Maurice Ravel
È un balletto basato sulla fusione di due stili diversi, la danza spagnola e il flamenco, portati alla loro dimensione massima. È un pezzo spettacolare e curato nei più piccoli dettagli, dove dominano la forza ed i numerosi cambiamenti del ritmo e delle luci.
ZAPATEADO DI MOZART - Juan Manuel Carrillo y Luis Ortega
musica Wolfgang Amadeus Mozart
coreografia Juan Manuel Carrillo y Luis Ortega
Questo zapateado, adattato con il chitarrista Jeronimo Maya, composto in tonalità minore, con un preludio di pianoforte tra jazzero e andaluso è proposto nella versione per due solisti.

FLAMENCO LIVE - Ballet Flamenco Español
coreografia Juan Manuel Carrillo
musica popolare
La coreografia è ispirata dall’unione dei due elementi essenziali in flamenco: da un lato gli elementi estetici dei costumi e dall’altro quelli espressivi intesi come aria, ritmo, sensazione. Insieme mostrano una congiunzione perfettamente connessa e trasmettono l’essenza più tradizionale e attuale del panorama flamenco. È un balletto senza argomento in cui il tradizionale si unisce al moderno. In FLAMENCO LIVE troviamo coreografie collettive e compatte in cui predominano cambiamenti nel ritmo e nella vivacità, come si vedrà nelle diverse sezioni Alegrías de Córdoba, Seguiriya, Farruca, Soleá and soleá por bulerías, Tangos, Bulerías
AL CAVALLINO BIANCO  
TEATRO VERDI domenica 4 febbraio ore 16,45
COMPAGNIA ITALIANA DI OPERETTE 
La scena è ambientata a San Wolfango, nel Salzkammergut. La bella vedova Gioseffa, innamorata dell'avvocato Bellati, è proprietaria dell'hotel "Al Cavallino bianco" e continua a licenziare camerieri perché innamorati di lei. Leopoldo, anch'esso cameriere e anch'esso innamorato di lei deve attendere tempi migliori per poter confessare il suo amore alla bella Gioseffa. Arriva nell'hotel il buffo e ricco industriale Pesamenole accompagnato dalla figlia Ottilia che per faccende di lavoro è in causa con un suo concorrente proprio difeso dall'avvocato Bellati. Leopoldo affitta a Pesamenole la camera occupata normalmente dall'avvocato; si inizia a creare un certo scompiglio, attenuato dall'innamoramento di Bellati per Ottilia che prontamente lo ricambia anche grazie all'aiuto del buon Leopoldo. Ecco giungere nell'hotel anche il professor Hinzelmann con sua figlia Claretta e Sigismondo, figlio del concorrente di Pesamenole. Sigismondo e Claretta, conosciutisi durante il viaggio, si innamorano l'uno dell'altra ma l'avvocato Bellati mette in testa a Pesamenole che Sigismondo sarebbe il marito perfetto per sua figlia Ottilia in modo da fondere la sua azienda con quella del suo rivale in causa e riesce a far impegnare la ragazza con l'obiettivo di chiedere in un secondo momento la sua mano. E' l'arrivo dell'arciduca, data la stagione della caccia, che complica ancora di più le cose in un primo momento ma che poi fa in modo che Gioseffa si accorga dell'amore di Leopoldo ricambiandolo, che l'avvocato Bellati si metta con la bella Ottilie, e che Sigismondo si fidanzi con la dolce Claretta. La scena è ambientata a San Wolfango, nel Salzkammergut.La bella vedova Gioseffa, innamorata dell'avvocato Bellati, è proprietaria dell'hotel "Al Cavallino bianco" e continua a licenziare camerieri perché innamorati di lei.Leopoldo, anch'esso cameriere e anch'esso innamorato di lei deve attendere tempi migliori per poter confessare il suo amore alla bella Gioseffa. Arriva nell'hotel il buffo e ricco industriale Pesamenole accompagnato dalla figlia Ottilia che per faccende di lavoro è in causa con un suo concorrente proprio difeso dall'avvocato Bellati. Leopoldo affitta a Pesamenole la camera occupata normalmente dall'avvocato; si inizia a creare un certo scompiglio, attenuato dall'innamoramento di Bellati per Ottilia che prontamente lo ricambia anche grazie all'aiuto del buon Leopoldo. Ecco giungere nell'hotel anche il professor Hinzelmann con sua figlia Claretta e Sigismondo, figlio del concorrente di Pesamenole. Sigismondo e Claretta, conosciutisi durante il viaggio, si innamorano l'uno dell'altra ma l'avvocato Bellati mette in testa a Pesamenole che Sigismondo sarebbe il marito perfetto per sua figlia Ottilia in modo da fondere la sua azienda con quella del suo rivale in causa e riesce a far impegnare la ragazza con l'obiettivo di chiedere in un secondo momento la sua mano. E' l'arrivo dell'arciduca, data la stagione della caccia, che complica ancora di più le cose in un primo momento ma che poi fa in modo che Gioseffa si accorga dell'amore di Leopoldo ricambiandolo, che l'avvocato Bellati si metta con la bella Ottilie, e che Sigismondo si fidanzi con la dolce Claretta.
In un momento insomma in cui tutto sa di austerity, la Compagnia Italiana di Operette ha fatto una scelta coraggiosa, ovvero di ingranare la marcia e spingersi oltre.
In un’epoca in cui sembra quasi impossibile investire nella cultura e nello spettacolo dal vivo, la Compagnia ha deciso di rilanciare sé stessa e la sua immagine per far coincidere davvero la sua forma con la sua sostanza.
Per quanto riguarda la sostanza, la Compagnia ad oggi può vantare un cast d’eccellenza, professionisti scelti tramite audizioni nazionali e registi che sono riusciti a lavorare su un’attualizzazione profonda e sostanziale dei testi, rendendo La Vedova Allegra, Al Cavallino Bianco e La Duchessa di Chicago, i titoli in cartellone per questa stagione teatrale 2017-18, spettacoli moderni e vivi.
La Compagnia Italiana di Operette è di fatto la più longeva in Italia nel genere, nata nel 1953 dal sogno visionario di Sergio Corucci, imprenditore ed organizzatore teatrale formatosi in grandi teatri italiani; da allora non ha mai smesso di calcare le scene nazionali ed internazionali ed è ormai giunta al suo 64esimo anno di attività.


 Del Bimbo Fabrizio









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