Le celebrazioni si sono aperte il 22
maggio
(ore 20.30,
Teatro Verdi)
con la messa
in scena de “La Signora delle Camelie -
Tsubakihime”
della Kyoto
Higaki Ballet
Company,
presentato per
la prima volta
in Italia. Un
balletto
basato sul
romanzo di
Alexandre
Dumas figlio e
sulla musica
de “La
Traviata” di
Verdi,
arrangiata per
l’occasione da
Yasuhiko
Komuro.
La
manifestazione
è entrata
adesso nel
vivo: dall’8
al
10 giugno
con “Colori
di Kyoto” che
prevede tanti
appuntamenti
dedicati alla
millenaria
cultura
giapponese tra
Palazzo
Coppini (via
del Giglio 10)
e l’Auditorium
al Duomo (via
de’ Cerretani
54/r) di
Firenze.
Orari: 8
giugno ore
15-17.30; 9 e
10 giugno ore
9.30-13 e
14-17.30.
Ingresso
libero.
La cerimonia di
apertura si
terrà
mercoledì 10
giugno
all’Auditorium
al Duomo e poi
a Palazzo
Coppini (ore
14-16), con i
rappresentanti
dei Comuni di
Kyoto e di
Firenze.
Tanti gli eventi in programma a Palazzo
Coppini –
Centro Studi e
Incontri
Internazionali,
che ospita in
modo
permanente
oggetti e
collezioni da
ogni parte del
mondo, con una
vasta
rappresentanza
di articoli di
origine
giapponese,
segno delle
relazioni
internazionali
intrecciate in
questi anni
dalla
Fondazione
Romualdo Del
Bianco. Qui si
terrà la
mostra di foto
e opere Netsuke
Art,
organizzata
dal Seishu
Netsuke Art
Museum,
che raccoglie
piccole
sculture
tradizionali
giapponesi, e
quella
dedicata al
kimono
maschile
moderno “Kimono
Suits” di
Ichimoku che
da oltre dieci
anni reinventa
l’antico
kimono da uomo
adattandolo ai
gusti
contemporanei,
ma cercando di
salvaguardarne
le tradizioni.
Il capo
d’abbigliamento
tipico
giapponese
sarà al centro
della Mostra
fotografica di
kimono, kimono
dress e abiti
da sposa di
Kyokane
che prevederà
anche un
piccolo show
con kimono.
Ancora arte
con la mostra
di composizioni
floreali e performance di Ryuho Sasaoka in
collaborazione
con Niccolò
Poggi, un
fiorentino che
ha vinto il
premio per lo
scambio
culturale fra
Kyoto e
Firenze nel
2008, e
con la
personale
dell’artista Jun
Sato. Da
non perdere l’artigianato in argento e stagno di
Seikado,
la mostra
virtuale di
Fosco Maraini,
con immagini
comparative
fra Kyoto e
Firenze, e la
mostra di
pittura di
bambini di
Kyoto che
hanno dipinto
seguendo
alcuni temi
delle fiabe
giapponesi,
delle poesie
“Haiku” e del
Buddismo.
All’Auditorium
al Duomo
prenderanno
posto le opere
pittoriche di
Noboru
Sakai e Shinji
Osugi,
e quelle fotografiche di
Hidehiko
Hirose (Caffè
Astra al
Duomo).
Inoltre altre
realtà
artigiane
tradizionali
di Kyoto
saranno
presentate su
un pannello e
attraverso
alcuni
oggetti.
Dal 12 al 18 giugno, si terrà invece la
Japan Week -
Kyoto: dal
16
al 18 giugno
Palazzo
Coppini
ospiterà
ancora
l’esposizione
“Kimono
Suits” di
Ichimoku e la
mostra
fotografica di
miniature
giapponesi di
Netsuke
Art. Il 18 giugno si terrà il Kimono
Show e Welcome
Party
dalle ore 15
alle ore 16.
In più, dal
12 al 17
giugno al
caffè
Astra al Duomo,
ecco la Mostra
di arte
contemporanea
di Chris
Namaizawa,
che definisce
la sua arte
come un “pop
camouflage”:
nelle sue
opere
l’effetto
camouflage è
ricreato
unendo pezzi
colorati di
giornale,
invitando
l’osservatore
a trovare il
suo messaggio
nascosto.
Del Bimbo Fabrizio
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