mercoledì 12 ottobre 2011

A Fiesole il primo Osservatorio interdisciplinare del paesaggio


Tutela, utilizzo e sviluppo il 21 ottobre a Villa Peyron saranno i temi centrali di un convegno sul patrimonio territoriale, che sarà esaminato nell’ottica urbanistica, architettonica, giuridica, agricola, storica e delle arti. L'evento è stato presentato in anteprima alla stampa l'11 ottobre.

Una giornata di studi a Villa Peyron nel Bosco di Fontelucente a Vincigliata, presso Fiesole, per sancire l’atto fondativo del primo Osservatorio del Paesaggio, un laboratorio permanente di dialogo fra le moltissime discipline che guardano al territorio come risorsa, memoria e ispirazione, partendo dall’esemplare modello fiesolano dove convivono il tipico skyline toscano, che ha incantato i viaggiatori del Gran Tour sette-ottocentesco, e le coltivazioni rurali, insieme alle audaci ville improntate dalla Scuola fiorentina del Novecento alle architetture di Frank Lloyd Wright.

Ne parleranno il 21 ottobre insigni accademici delle Università di Firenze, Roma e Siena insieme a esperti dell’arte e della letteratura, in un simposio nazionale promosso dall’associazione Fiesole Futura con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, e il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Firenze e del Comune di Fiesole.

Fra i partecipanti al forum, docenti di progettazione e di urbanistica come Fabio Capanni – che ha la responsabilità scientifica del convegno e dell’Osservatorio – e Paolo Baldeschi, costituzionalisti e giuristi come Stefano Merlini, presidente dell’associazione promotrice, e Giuseppe Morbidelli, il presidente dell’Accademia dei Georgofili Franco Scaramuzzi con Carlo Sisi, già direttore della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti e presidente del Museo Marino Marini, studiosi di letteratura come Attilio Brilli e Adele Dei, il direttore della Fondazione Michelucci Corrado Marcetti e lo storico Luigi Mascilli Migliorini.

Il convegno si pone l’obiettivo di sollevare snodi critici ed affrontare le tematiche che rappresenteranno i percorsi di lavoro dell’Osservatorio, per il quale si è costituito un apposito comitato scientifico e la cui unicità, rispetto agli osservatori stabiliti a livello locale come strumenti di pianificazione, sarà quello di muoversi in un’ottica internazionale spaziando in tutte le espressioni della conoscenza, formando gruppi di ricerca, istituendo borse di studio e premi, organizzando eventi espositivi e seminari, per fornire sollecitazioni e strumenti sia al legislatore che agli operatori e agli artisti, che da sempre si sono ispirati al paesaggio nella pittura come nella musica, nella scrittura e nella danza, per arrivare alla fotografia e al cinema.

Così, nella comune condivisione di un concetto di paesaggio da interpretare in chiave evolutiva, da risarcire da troppe aggressioni ma da non ingessare in un’anacronistica musealizzazione, venerdì 21 ottobre, introdotti dal curatore Fabio Capanni, oltre a spiegare le ragioni della nascita dell’Osservatorio (Merlini), gli esperti affronteranno temi come Gli strumenti giuridici per la tutela del paesaggio (Morbidelli), Gli osservatori del paesaggio nella Convenzione Europea, nel Piano di indirizzo regionale e nelle pratiche correnti (Baldeschi), approfondiranno il Pensiero di Giovanni Michelucci (Marcetti) e la Percezione del paesaggio nei viaggiatori del XIX secolo (Brilli), offriranno riflessioni su Costanza e magia dello stereotipo letterario fiesolano (Dei), Tradizione simbolica di Fiesole nella storiografia italiana (Mascilli Migliorini), Iconografia del paesaggio fiesolano (Sisi), per concludere con le Considerazioni sul paesaggio agrario (Scaramuzzi).

l convegno porteranno i loro saluti il Presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Michele Gremigni, l’assessore al Bilancio della Regione Toscana Riccardo Nencini, l’assessore alla Pianificazione e alla Programmazione Territoriale della Provincia di Firenze Marco Gamannossi e il Sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato.

La giornata di studi, aperta a tutti ma particolarmente rivolta ai cittadini, agli studenti e agli operatori delle discipline interessate, sarà anche l’occasione per scoprire un gioiello architettonico ed un luogo magico, con la più bella vista su Firenze, ancora poco conosciuto.

Fiesole, Villa Peyron – venerdì 21 ottobre 2011, dalle ore 9.30

Convegno FIESOLE OSSERVATORIO PER IL PAESAGGIO

Ingresso libero

info tel 329 5951180, fiesolefutura@virgilio.it

www.fiesolefutura.jimdo.com


Fabrizio Del Bimbo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Cerchiamo osservatori-volontari. In una riserva di caccia nei pressi di Firenze, comune di Fiesole, sono stati rinvenuti le ossicina del pasto frugale, presumibile fagiano (dalle penne colorate), e gallerie in terra di notevoli dimensioni (diametro mezzo metro) per specie carnivore. Chi fosse interessata/o a scoprire e identificare la specie dell'animale-cacciatore potrebbe mandare una e-mail a
mucca.013@gmail.com

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