Sesta edizione per "Il mese Mediceo” , kermesse che continua inarrestabile, il suo raccontare Firenze e i personaggi della grande dinastia fiorentina sotto forma di teatro.La formula è collaudata: ricordare e far rivivere le vicende medicee con uno sguardo fresco, vivo, tra le pareti di una Firenze che respira storia e che diviene scenario di situazioni pubbliche e private.
Novità interessanti per questa edizione: le cene con delitto, la giocoleria e la musica e poesia rinascimentale al femminile.
Nuove scelte artistiche per ribadire che l'evento racconta la storia sempre in maniera mai scontata.
In questi anni “Il mese mediceo” è stato ospitato in luoghi di grande importanza storica ed architettonica: il Salone de’ 500 in Palazzo Vecchio, il castello di Cafaggiolo, il teatro della Pergola, il Ninfeo del Giovannozzi, il Baluardo a san Giorgio, il Bastione di Porta Romana che, grazie a questa occasione irripetibile, si svelano al grande pubblico sotto un’ottica diversa e nuova ed anche quest’anno aprirà le porte di un luogo affascinante: il Cortile del Palazzo Comunale di San Gimignano.
La direzione artistica è sempre affidata al regista-attore Alessandro Riccio ideatore della rassegna, affiancato quest’anno dalla “Compagnia del Giallo”, dall’ensemble “Fontes Musicae” e dai “Giullari fiorentini” .
In questa edizione il festival si sposterà anche a San Gimignano come accennato, in una location di grande fascino: il cortile del palazzo Comunale. Toccherà poi Lastra a Signa nella monumentale villa Caruso Bellosguardo.
Sotto il Ponte Vecchio, sul bordo dell’Arno (in collaborazione con la Società dei Canottieri di Firenze) andrà in scena lo spettacolo “Magnifico Lorenzo” in una unica replica con cena annessa.
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