martedì 6 luglio 2010

A Pitti Filati la collezione autunno-inverno 2011-12 del Lanificio dell'Olivo


Lanificio dell'Olivo ha sviluppato un esclusivo know-how nella filatura di fibre tessili quali alpaca, mohair, seta e delle lane più fini che vengono lavorate in un impianto di filatura dotato dei più moderni strumenti per il controllo degli alti standard qualitativi previsti. L'adozione di avanzate tecnologie a controllo digitale consente la produzione di filati tecnologicamente avanzati in grado di creare nuovi trend nel vestire e nuovi concetti di maglieria e tessuti.

La collezione Autunno Inverno 11-12 sintetizza innovazione tecnologica e qualità dei materiali impiegati. E’ dedicata alle strutture mosse, fiammate, ai contrasti di finezza e ai rilievi delle superfici naturali. Le cromie sono ricche; ciascun colore racchiude all’interno più colori per creare una vera e propria sinfonia cromatica. Talvolta, invece, appaiono consumati dal tempo; è questo il caso di quei filati dall’effetto vintage, proposti in abbinamento a fili che evocano l’aspetto dei metalli antichi, secondo inedite varianti.

Le fibre naturali più utilizzate sono baby alpaca e mohair, spesso mescolate con materiali sintetici, per ottenere contrasti di luce e inusuali effetti lucido-opaco. Tra le principali novità: Amélie, una catenella finezza 3, in mischia con mohair che crea un macro effetto delavé e Morgan, un filato leggero e dalla struttura mossa, dove i colori melange sono impreziositi dalla presenza di una catenella dall’effetto metallico. E tra gli evergreen l'estremamente versatile Dulcos, mischia di Superfine Alpaca che consente ogni tipo di lavorazione.

Lanificio Dell'Olivo per migliorare l'efficienza ed essere sempre più proattivo con i propri clienti sta aggiornando i suoi reparti di produzione. L'obiettivo per il prossimo futuro è l'apertura di nuovi mercati esteri attraverso l'ampliamento della rete di vendita.


Nicoletta Curradi

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