E' stato presentato alla Provincia di Viterbo il VI Forum Internazionale dell'Informazione per la Salvaguardia della Natura
“Ambiente e sviluppo per il sud del mondo” è l’argomento che verrà dibattuto nell’ambito del VI Forum internazionale dell’informazione per la salvaguardia della natura, in programma dal 25 al 28 novembre alla Domus La Quercia di Viterbo. L’appuntamento, organizzato dall’associazione Greenaccord, con la Provincia di Viterbo nel ruolo di partner, e con il patrocinio del Comune di Viterbo, è stato presentato questa mattina a palazzo Gentili alla presenza del presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, del Presidente di Greenaccord Gian Paolo Marchetti, e dall’assessore comunale Giovanni Bartoletti.
“Un appuntamento di particolare rilievo – ha detto il presidente Mazzoli – che abbiamo voluto si svolgesse a Viterbo, perché si tratta non solo di un convengo ma di un evento culturale che parla a tutto il mondo del futuro del mondo stesso. Un incontro di caratura internazionale, visto che ospiterà 90 giornalisti di cui 25 italiani e 65 stranieri, in cui confrontarsi sui temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Con un occhio al Sud del mondo e al ruolo che l’informazione può giocare per ridisegnare progetti economici compatibili con la natura”.
“Sono grato al Presidente della Provincia, Dr. Alessandro Mazzoli” – ha detto il Presidente di Greenaccord Gian Paolo Marchetti – “per aver ospitato questa conferenza stampa e per aver patrocinato e sostenuto la realizzazione del Forum. Ringrazio anche il Sindaco, On. Marini, per aver patrocinato e favorito la realizzazione della manifestazione.
Il 2008 è stato dedicato da Greenaccord al rapporto tra povertà ed ambiente. Infatti siamo convinti che il degrado ambientale produce povertà e che la povertà produce degrado ambientale: pertanto lottare contro il degrado ambientale è in primo luogo lottare contro la povertà. In questa linea, una delle preoccupazioni più grandi, visto il trend della crescita di nazioni come la Cina, il Brasile e l’India, per citarne alcune, è rappresentata dal timore che tale crescita possa ancor di più contribuire a peggiorare lo stato di salute del pianeta. Vogliamo, insieme agli studiosi ed ai giornalisti, approfondire i nodi di tale situazione, finalizzando la discussione alla ricerca di proposte e soluzioni che possano aprire prospettive nuove capaci di ridare fiducia e speranza e consentire ai Paesi meno avanzati di svilupparsi in modo sostenibile.
Ad essere messo in discussione sarà senz’altro il modello economico attuale che si è rivelato incapace di dare delle risposte soddisfacenti ai bisogni emergenti. L’attuale crisi finanziaria mondiale, poi, acuisce ancora di più il problema. Greenaccord nutre molta speranza che all’interno del programma di governo del futuro presidente degli Stati Uniti vi sia un forte ripensamento delle politiche ambientali e sociali sinora adottate e possa avviarsi una nuova fase mondiale capace di superare gli obiettivi del protocollo di Kyoto e dare risposte adeguate agli scenari planetari che si vanno delineando.”
“Il nostro territorio è da sempre attento all’ambiente” – ha detto l’Assessore comunale Giovanni Bartoletti” – lo dimostra il progetto dell’eco-aeroporto, il primo modello internazionale, un importante esempio per molti paesi in via di sviluppo come Cina ed India.
Nicoletta Curradi
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