martedì 13 aprile 2010

Trenino Rosso del Bernina: ha 100 anni, ma non li dimostra!


Il Trenino Rosso del Bernina: “100 anni e non sentirli!”. Anche i turisti provenienti dalla Toscana conoscono bene questo stupendo e storico mezzo di trasporto, che attraversa le montagne, in un paesaggio veramente unico al mondo.

Per tutto il 2010 la Ferrovia Retica (RhB) festeggerà i 100 anni di esistenza del Trenino Rosso del Bernina, che partendo da Tirano in media Valtellina porta i passeggeri fino a St. Moritz in Svizzera, attraversando un paesaggio davvero “fuori dal Mondo”. La linea ferroviaria ad adesione più ripida d'Europa raggiunge i 2'253 metri sul livello del mare e porta il nome della cima più elevata dei Grigioni, il Pizzo Bernina. La linea del Bernina non ha perso nulla del suo fascino dall'entrata in funzione, avvenuta nel 1910. Al contrario! Grazie al Bernina Express, rinomato in tutto il mondo, e al riconoscimento quale Patrimonio Mondiale UNESCO, conseguito nel 2008, rappresenta oggi uno di quei percorsi che ancora sono in grado di farci vivere emozioni e scoperte racchiuse in un’esperienza davvero unica.

Prossima Fermata, Tirano!
Tirano, stazione di partenza del famoso trenino, sarà al centro dei festeggiamenti del centenario durante il weekend dell’8 e 9 maggio 2010, per spegnere le 100 candeline di un compleanno che aspetta tutti i turisti appassionati di cultura ed escursioni naturalistiche e tutti gli amanti dell’enogastronomia valtellinese.
Antichissimo capoluogo del „Terziere Superiore“, abitato già in epoca preistorica, Tirano conserva i resti e il fascino delle città attraversate della storia. Nel Medioevo infatti l’abitato si arricchì di castelli e fortificazioni, di cui oggi rimane ben poco, ma la sua leggenda si rianimò attraverso la fede quando il centro divenne famoso nel XVI secolo per la miracolosa apparizione della Madonna (29.09.1504) e per l'edificazione del Santuario dedicato alla Beata Vergine. La Basilica della Madonna è oggi il monumento religioso più importante della Valtellina, interessante per l’alone di mistero e religiosità che lo circondano, ma Tirano è anche la meta di partenza per spettacolari gite
a bordo del Trenino Rosso della Ferrovia Retica, che attraversa la Valposchiavo e il Passo del Bernina, collegando la Valtellina all’Engadina, per giungere sino alla rinomata St. Moritz. Un percorso considerato tra i più interessanti al mondo. Ecco perchè Tirano si aprirà ai festeggiamenti, inaugurando, durante il weekend dell’8 e 9 maggio, il nuovissimo „elettrotreno“ Allegra sulla tratta del Bernina. Perchè il Trenino Rosso, che vanta 100 anni di storia, pur rimanendo saldamente radicato alle proprie radici, può contare su soluzioni tecniche e ingegneristiche d’avanguardia, che rendono il viaggio sempre più piacevole e sicuro.

Il Centenario del Trenino Rosso a Tirano

Cento anni sono un compleanno importante, e Tirano, dal 2008 “Cittaslow” all’insegna del “buon vivere”, vuole festeggiare il Trenino Rosso con tutti gli onori. Nel weekend dell’8 e 9 maggio allora tutti a Tirano, tra visite guidate alle storiche cantine del Terziere Superiore a caccia di Inferno e Sforzato, simulazioni di guida a bordo del nuovissimo elettrotreno Allegra delle Ferrovie Retiche, degustazioni di tipici prodotti valtellinesi, viaggi-scoperta sul mitico trenino tra Tirano e Poschiavo, mostre d’artigianato ed arte e visite ai palazzi nobiliari e al celeberrimo santuario della Madonna di Tirano: la città si fa ancora più bella per un centenario tutto da vivere!

INFO: Ufficio Turistico di Tirano - Tel. +39 0342 706066 - infotirano@provincia.so.it

Il percorso del Trenino Rosso: emozioni senza stagione....
Lo spettacolare percorso del Trenino Rosso inizia a Tirano, dopo una visita al celebre Santuario della Madonna di Tirano, oppure un’esperienza che coinvolge tutti i sensi tra vigne e cantine delle rinomate DOC e DOCG della media Valtellina, all’assaggio di Sforzati e Inferno. Oppure dopo una meravigliosa cena gourmande a base di prodotti valtellinesi: „chiscioi“ di grano saraceno al formaggio Casera, pizzoccheri e altri simili meraviglie del palato. Pronti a partire, per stupirci ancora attraverso panorami incantati, regno della neve e dello sci invernale ma anche meta ideale di passeggiate ed escursioni tra baite e rifugi durante i mesi estivi. Perchè la tratta fino a St. Moritz non è solo un collegamento tra Italia e Svizzera, è un’avventura magica tra montagne stupende con caratteristiche uniche: è la trasversale alpina più alta d’Europa che il trenino Rosso compie in circa 2 ore sopra una delle ferrovie ad aderenza naturale più ripide del mondo.
Con moderne e confortevoli carrozze panoramiche che consentono una vista a 360°, sia in inverno che in estate, il trenino viaggia su pendenze del 70 per mille, supera i 2253 m del Passo Bernina e discende poi verso St. Moritz, la perla dell’Engadina.
Dopo pochi chilometri supera già una meraviglia: il viadotto elicoidale di Brusio. Oltrepassata Poschiavo, capoluogo dell’omonima valle con le sue belle dimore patrizie, raggiunge Alp Grüm, eccezionale punto panoramico e di sosta. Superato il valico, presso Montebello offre ai viaggiatori
la vista sull’imponente ghiacciaio del Morteratsch e sul gruppo montuoso del Bernina, con i suoi 'quattromila' scintillanti di nevi eterne.
Pochi chilometri ancora e il Trenino Rosso raggiunge infine St. Moritz, con la sua ricchezza di arte – le meravigliose opere del pittore Segantini raccontano le Alpi come nessuno – e golosità „made in Switzerland“, a cominciare dalla famosa „cioccolata da Hanselmann“.

Fabrizio Del Bimbo

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