Al SACi di Via Sant'Antonino 11 a Firenze sono esposte fino al 26 luglio le fotografie in bianco e nero scattate da Giovanni Presutti, le quali fanno parte della serie "Mirror", insieme ad alcune stampe a colori di grande formato.
L’artista stesso spiega il suo lavoro come una ricerca di riflessi che rimbalzano dal soggetto allo spettatore.
In un testo scritto dalla fotografa Giorgia Fiorio, "Lo specchio" delle sue immagini è il riflesso dell'anima dei propri soggetti, talvolta delle loro ossessioni e allo stesso tempo, è lo specchio continuamente rovesciato, delle relazioni che si stabiliscono tra i soggetti e il proprio autore, tra noi che osserviamo e i soggetti, tra l'autore e noi… in un rimbalzo continuo all'infinito.
"Hai bisogno nella tua vita così fragile
di qualcosa in cui ritrovare la tua parte più profonda
in cui essere veramente Te stesso,
libero dalla gioia e dal dolore dell’esistenza, in pace.
Un luogo, una persona, una cosa
che ti permetta di tornare a casa
dalla tua anima.
Qualcosa in cui
Specchiarti." (Giovanni Presutti)
Alcuni cenni biografici sul fotografo:
Presutti è nato (1965) e vive a Firenze. Dal 2005 ha partecipato a diverse mostre sia in Italia che all’estero e ha vinto dei premi; tra i più recenti: “Premio Firenze” XXV Edizione 2007 - Sezione digitale/multimediale/fotografica – 1° Premio “Fiorino D’oro” e il “Premio Italia per le Arti Visive”, XXIII edizione 2008, Personale in rassegna pubblica. Presso la SACI Gallery presenterà il nuovo libro Mirror: Giovanni Presutti (testi di Gigliola Foschi e Giorgia Fiorio, Polyrama Edizioni, 2008), dal quale sono tratte alcune delle opere esposte. Sito web: www.giovannipresutti.it
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